IL SIGNIFICATO DEGLI ARCANI MAGGIORI – L’IMPERATRICE

L’imperatrice nei tarocchi,  la terza carta degli Arcani Maggiorie viene raffigurata come una donna seduta con un volto molto sereno e tranquillo. Indossa una veste molto morbida e sontuosa. Sulla testa porta una corona con dodici stelle a sei punte e una corona di alloro. Nella scena si trova anche uno scudo a forma di cuore al cui interno viene solitamente raffigurato il simbolo del pianeta Venere.

La carta dell’imperatrice nei tarocchi, se pescata nel verso dritto, può indicare la buona riuscita di un’impresa o l’esito favorevole di una decisione.

Dal punto di vista affettivo questa carta può indicare un periodo di grande felicità e stabilità per le coppie. Potrebbe indicare anche un imminente fidanzamento o un matrimonio.

Per quanto riguarda invece le qualità da associare ad una persona, essa indica una donna molto pratica, intelligente e di successo che riesce in qualsiasi cosa faccia.

Se l’imperatrice nei tarocchi viene però pescata al rovescio, allora questa assumerà dei significati negativi.

Potrebbero essere in agguato tradimenti e malelingue. Potrebbe indicare un periodo difficile in cui la pigrizia potrebbe ostacolarci nelle nostre imprese.

Dal punto di vista degli affetti indica una tempesta in arrivo, che porterà ad un raffreddamento della passione, a litigi e a fraintendimenti.

L’imperatrice nei tarocchi determina in negativo una persona molto superficiale che non è in grado di provare sentimenti veri e profondi e su cui è impossibile fare affidamento.

Se la carta dell’Imperatrice viene combinata con ogni altra singola carta degli Arcani Maggiori, può essere rafforzativa o in opposizione:

Matto: rimanda tutto perché hai bisogno di più tempo

Bagatto: avrai la possibilità di migliorare il tuo lavoro

Papessa: agisci e sarai soddisfatto di te stesso

Imperatore: un uomo vicino a te ti offrirà un grande ed ampio appoggio

Papa: calma e serenità

Innamorati: con un po’ di calma e sicurezza otterrai ciò che vuoi

Carro: la pazienza è la virtù dei forti

Giustizia: non è il momento di conoscere nuove persone

Eremita: i momenti difficili ancora non si sono conclusi

Ruota della fortuna: grande entrata di soldi

Forza: devi dimostrate il tuo grande ed ampio impegno

Appeso: nulla si muove, nulla accade

Morte: le cose non cambiano

Temperanza: dubbi e insicurezza

Diavolo: tensione e nervosismo

Torre: rimanda un viaggio, un affare

Stelle: periodo denso di malessere

Luna: otterrai ciò che vorrai

Sole: inizio di una gravidanza

Giudizio: reagisci

Mondo: viaggio di piacere o vacanza potrebbero essere rinviati

TECNICHE DI STAMPA DEI TAROCCHI

Le tecniche di stampa, che nel corso dei secoli si sono susseguite per la creazione dei tarocchi e per le carte da gioco, sono state innumerevoli. È presumibile che anticamente fossero stampati su pergamena o incisi su tavolette di legno; nei secoli successivi, si passò alla stampa su legno di pero (per morbidezza e robustezza) come matrice per i tratti, congiuntamente agli stampini per l’applicazione dei colori.

Verso la metà del XV secolo, le tecniche di stampa furono perfezionate prima con la xilografia, poi con la calcografia e, alla fine del secolo, con l’invenzione dei caratteri mobili.

Il progresso della stampa fece nascere le prime Fabbriche di mazzi di Tarocchi, che erano stampati su foglio unico, numerati, rozzamente colorati e tagliati. Il prezzo era ovviamente superiore alle carte comuni, dato il maggior numero.

Tuttavia la stampa introdusse sul mercato mazzi a basso costo che favorirono la diffusione del gioco. Nell’Ottocento, in concomitanza con la Rivoluzione Industriale, si passò all’uso delle macchine di stampa quadricromie (che modificarono notevolmente i colori più antichi di certi cartai) ed oggi i tarocchi sono disegnati e riprodotti soprattutto mediante tecnologia informatica (penne grafiche e digitalizzazione).

IL CAMMINO VERSO IL DESTINO

La vita trascorsa è ricca di problemi non affrontati e non risolti e per questo è necessario fare chiarezza e trarre insegnamento anche dalle esperienze negative.

Il cammino verso il destino è fatto di piccoli passi.

In questo senso la cartomanzia introspettiva, può aiutarci a pianificare le strategie e a mettere in atto comportamenti attivi a propositivi, per raggiungere traguardi e portare a termine azioni, delle quali non vedremo subito i risultati.

Fare un tuffo nel passato, è utile per capire perché abbiamo scelto di percorrere una strada piuttosto che un’altra, o perché abbiamo evitato di fare cose che invece avremmo dovuto fare.

I Tarocchi non forniscono soluzioni, ma piuttosto consigli, per evitare che la vita trascorsa possa allontanarci dalle mete che vogliamo raggiungere.

Il passato non può essere cambiato, ma se si cambia il presente, si può cambiare anche il futuro.

STUDIARE IL PASSATO PER PREVEDERE IL FUTURO

La maggior parte delle persone che chiede un consulto di cartomanzia, lo fa al solo scopo di conoscere ciò che ancora deve accadere, dimenticando spesso di esaminare il proprio passato.

Il passato è ciò che noi siamo stati, e conoscerlo e studiarlo, è importante per prendere coscienza dei nostri errori e dei nostri traguardi.

E’ importante sapere da dove si viene, per capire dove si sta andando!

I Tarocchi aiutano ad analizzare il passato, che spesso condiziona il presente ed influisce negativamente sul futuro.

Gli Arcani mettono in contatto la nostra anima con la memoria emotiva, con i ricordi e le sensazioni, che sono fondamentali per capire chi siamo veramente.

Spesso, quando si fanno dei progetti, si fanno in funzione di un passato che non può essere cambiato e che comunque influisce e condiziona la nostra vita.

Bisogna in ogni caso evitare di rincorrere i fantasmi del passato, e di formulare costantemente pensieri negativi, che paralizzano il presente, spingendoci verso la rassegnazione.