Il Bagatto, detto anche “il Mago“, è la prima carta degli Arcani Maggiori.
Il Bagatto è il principio attivo, cioè l’essere umano che sulla terra, possedendo la scintilla divina, è in grado di fare, di sapere, di giocare.
Questo Arcano rappresenta una persona dotata di intelligenza e capacità creativa, che sa usare gli strumenti a disposizione per realizzare ciò che si propone. Egli è padrone di sé stesso; tutto ciò che fa è in accordo con la sua Volontà. Egli non agisce a caso o guidato dall’istinto; ciò che lo guida è la Ragione, di cui si serve per progettare il futuro.
La direzione dello sguardo o la postura delle mani servono a sviare l’attenzione dello spettatore.
Il simbolo dell’infinito è l’evoluzione del cappello dei tarocchi marsigliesi, che assomiglia ad un otto rovesciato. Questo simbolo rappresenta l’esistenza di altre dimensioni oltre a quella visibile e l’energia illimitata che proviene da esse. La capacità creativa del Mago deriva quindi dal suo contatto con lo Spirito; l’otto rovesciato, infatti, simboleggia la divinità dell’uomo, la capacità di pensare in tutte le direzioni. Il numero 1 è il simbolo numerico del principio, dell’inizio e dell’unità.
Nella cartomanzia il Bagatto assume i significati tra abilità e inganno, quindi a seconda del contesto può significare adattabilità, potenzialità, trasformazione, fantasia, volontà, diplomazia, manipolazione.
Quando è in aspetto positivo suggerisce al consultante che ha le capacità di ottenere ciò che desidera. Può rappresentare anche la presenza vicina di una persona abile o il momento propizio per iniziare ad operare verso il proprio obiettivo. È in genere carta sempre favorevole e positiva, che indica fecondità in ogni senso.
Quando è in aspetto negativo può indicare inganno, seduzione, eccesso di fiducia. È l’uomo che non è riuscito a dominare la natura.